Pietro Mininni e l'antica arte della genuinità
Quella dell’«Arte Bianca» è quasi una magia d’altri tempi, un rituale che si rinnova nei gesti pazienti e semplici degli uomini che credono in questo lavoro con amore e passione.
L’attività del Molino Mininni inizia con Pietro, proprietario terriero tenace e saggio.
La macinazione del grano duro in quel periodo avveniva con l’uso dei palmenti: due blocchi monolitici di pietra azionati da cavalli; tra essi il grano veniva schiacciato dando origine a farine già allora di grande qualità.
Il “servizio” inizialmente sembrava destinato ai soli dipendenti ma, a ridosso del 1877, viste le numerose richieste dei clienti, il signor Pietro Mininni si ritrovò a dar vita, ad Altamura, ad uno dei primi impianti industriali di macinazione nel Meridione, che utilizzava un sistema a cilindri azionato con caldaie e vapore.
L’attenzione e la cura nelle fasi di conservazione, classificazione, pulitura e molitura del grano, hanno fatto del Molino Mininni, giunto ormai alla quinta generazione, un punto di riferimento nel settore.